2D Lingotto: under 12 e serie C, quando un sabato vale una stagione
– Alice: Per quanto tempo è per sempre?
– Bianconiglio: A volte, solo un secondo.
(Da Alice nel paese delle meraviglie)
Si chiude un cerchio, dopo un anno di lavoro. Una stagione che ha visto l’under 12 e la serie C – e con loro le giovani della Seconda divisione – sempre ai vertici delle rispettive categorie grazie ad uno spirito di corpo che ha permesso di superare momenti difficili e di crescere tutte insieme sino raggiungere il massimo risultato possibile.
L’under 12 si presentava ai play off da favorita e quindi con grande pressione, una situazione difficile da gestire per atlete evolute figuriamoci per chi ha 11 anni.
Dopo il primo turno con un coriaceo CUS Torino, le nostre hanno affrontato, sempre in confronti doppi, prima lo Stella Rivoli e poi l’In Volley, facendo valere, soprattutto in casa, la miglior preparazione tecnica e tattica, frutto di un lavoro certosino negli ultimi tre anni, seppure al cospetto di avversarie di tutto rispetto: mai come quest’anno la categoria dell’ under 12 presentava molte buone squadre.
Ricordiamo che le allenatrici, hanno dovuto anche fare a meno di Anastasia Improta costretta a interrompere temporaneamente l’attività da inizio anno ma che ha dato il suo contributo aiutando in palestra ed in panchina per tutta la stagione.
L’atto finale le vedeva opposte al Lilliput in una finale contratta e molto combattuta che, però, le nostre incanalavano nella giusta direzione sino a vincere agevolmente il set conclusivo.
La serie C è riuscita a raggiungere la promozione anche risorgendo da momenti difficili come la sconfitta in coppa Piemonte e il primo turno dei play off che ci ha visto soccombere contro il Novi.
È stato lo spirito di un squadra in cui tutte le ragazze hanno anteposto il bene comune alle aspettative personali raggiungendo tutte insieme l’agognata promozione.
A impreziosire il risultato la constatazione che quest’anno i posti disponibili, che in teoria erano due, si riducevano ad uno soltanto visto lo strapotere del Caselle e lo ha meritato la squadra più coesa e tatticamente meglio messa in campo del lotto, legittimandolo nell’appendice del torneo giocata benissimo e grande livello.
Oltre al risultato sportivo, sono riuscite a riempire il Centro Sportivo con un tifo stratosferico coinvolgendo tantissime ragazze del settore giovanile, da cui provengono sei delle atlete neopromosse.
È stato un bellissimo gioco di squadra con le più piccole a “tirare la volata” – per rubare un gergo sportivo – alle più grandi conquistando il titolo provinciale under 12 e queste ultime, capaci qualche ora dopo di salire in B2, a ritornare loro il testimone come in una staffetta – “noi siamo questo, potete diventarlo anche voi” – a rendere indimenticabile uno dei tanti sabati trascorsi in palestra.
il direttore tecnico, Emanuele Alpignano