Coppa Piemonte: and finally, Final Four! La Labormet batte Mokaor e Finimpianti
And finally, Final Four! Al termine di due partite combattute, soprattutto la seconda contro Rivarolo, la Labormet si aggiudica il pass per l’ultimo atto della Coppa Piemonte in programma il prossimo 8 dicembre quando affronterà in semifinale il Caselle Volley degli ex Riccardo Appi e Andrea Bonino..
Il primo match vede di fronte le padrone di casa della Labormet e le vercellesi della Caffe Mokaor Vercelli in un remake della partita andata in scena, a campi invertiti, appena tre giorni prima. Le aspettative, dopo lo scontro del sabato, sono alte e ci si aspetta di vedere le bicciolane ancora più combattive per vendicare la sconfitta in campionato. Prima e seconda frazione di gioco quasi senza storia con le ospiti praticamente irriconoscibile rispetto alla formazione vista fin qui nelle precedenti uscite. Le padrone di casa riescono a metterle in difficoltà molto spesso già a partire dal servizio, ottenendo buoni break che scavano progressivamente il solco tra le due formazioni in entrambi i parziali. Il primo set termina 25 a 17, il secondo addirittura 25 a 9: senza storia. Nell’ultimo parziale (le partite di Coppa Piemonte si giocano in tre set fissi, ndr) le ospiti hanno una reazione d’orgoglio e propongono una pallavolo meno remissiva, cercando di sfruttare maggiormente i propri centrali, praticamente inoperosi nei primi parziali a causa dell’assenza di ricezione. La crescita ospite coincide con un momento di appannamento della Labormet, dando vita ad un set più equilibrato. A spuntarla alla fine sono comunque Fontana e compagne che vanno a chiudere, dopo qualche apprensione, 25 a 22, ottenendo un 3 a 0 importantissimo ai fini della qualificazione.
La seconda partita di giornata, quella tra la Mokaor e la Finimpianti Rivarolo, vede il successo delle canavesane per 2 a 1 (parziali 23/25;13/25;25/15) e rimanda il verdetto finale per determinare la vincitrice del concentramento all’ultima gara di giornata.
Labormet e Finimpianti si presentano forti del risultato nelle rispettive prime gare, determinate a conquistare quella vittoria che varerbbe l’accesso alla final four. Dopo un primo tentativo di fuga iniziale nel punteggio da parte di Fontana e compagne, Rivarolo inizia a macinare gioco, aiutata da qualche errore di troppo al servizio delle avversarie. Il match si svolge in sostanziale equilibrio, con le due formazioni che si affrontano a visto aperto. La torinesi impostano il ritmo a partire dal servizio grazie ai suoi battitori, mente Rivarolo si affida al suo cambio palla. I lunghi scambi che caratterizzano il primo parziale conquistano il folto pubblico presente che si dimostra un’arma in più per il finale di set delle padrone di casa che se lo aggiudicano 25 a 21. A questo punto della gara la squadra di Pigliafiori si trova ad un solo set dalla final four. Rivarolo non è però una compagnie arrendevole e rientra in campo determinata a giocarsi fino all’ultimo le proprie carte. Il secondo parziale riparte da un sostanziale equilibrio, con un ritmo di gioco elevato e buone giocate da parte dei singoli. Ad un certo punto del set però, Fontana e compagne sembrano aver terminato la benzina: commettono troppi errori mentre calano lucidità e fluidità delle giocate.
Le ospiti ne approfittano e scappano via: con la squadra di Cignetti a un passo dall’ 1 pari coach Pigliafiori tenta la carta Gerbino, classe 2001, al posto di Banzato per cercare di sfruttare la freschezza della sua giovane attaccante e dare una scossa alla sua squadra, d’improvviso inceppatasi in vista del traguardo. L’ingresso è devastante e produce un autentico cambio di passo: Poggetti le da fiducia e la giovane schiacciatrice non la tradisce. Tre attacchi forti e precisi in diagonale ed un muro sulla fast avversaria fanno esplodere il palazzetto e riportano la Labormet a galla: parità raggiunta. Sul più bello però, Rivarolo si ricompone e, dopo aver conquistato il vantaggio, chiude 26 a 24.
La scossa cercata dalla panchina della Labormet però produce i risultati sperati: le torinesi nuovamente con la testa alla partita riprendono a macinare gioco a partire dal servizio. Rivarolo non riesce a rispondere a tempo agli attacchi delle padroni di casa che prendono il largo nel punteggio, andando a chiudere in tranquillità (25 a 12) il match conquistando il pass per la final four tra l’entusiasmo dei propri supporter.
E’ l’allenatore in seconda, Mattia Bono, a commentare la gara: “Siamo stati bravi a rimetterci in carreggiata dopo che Rivarolo era riuscita a prenderci le misure, mettendoci in seria difficoltà. Come sabato scorso a Vercelli la reazione è stata buona, anche grazie alla scossa che Bea ha portato in campo quando è stata gettata nella mischia. Sono molto contento per lei, si merita tutta la soddisfazione per essere entrata determinata e spavalda in campo. Ha doti importanti su cui dovrà lavorare ancora molto, con dalla sua la voglia di lavorare duro e di migliorarsi”.