Campionati regionali, ancora un sabato senza punti. Sconfitte la C e le due serie D

Secondo sabato senza portare a casa punti utili per la classifica per le ragazze del TO Play La Vanchiglia, ma considerazioni ben diverse da quelle della settimana precedente dopo la sconfitta patita a casa del Team Volley.

“Non posso che essere deluso da una prestazione del genere”, commenta a fine gara di coach Ricky Appi. Appi si assume anche una parte di colpa: “non sono stato in grado di motivare le ragazze per questa gara” dice, sottolineando come il gioco che possono esprimere le sue ragazze sia ben diverso da quello osservato contro il Canavese. “Abbiamo le capacità per fare molto meglio“, rimarca.

Primi due set in fotocopia: dopo un buon inizio delle padrone di casa sono le ospiti di coach Vallero a sfruttare la bassa efficienza delle avversarie per portarsi avanti e chiudere con il 25 a 23 finale. Troppi errori gratuiti e poca organizzazione di muro difesa regalano il 2 a 0 per Canavese. Non basta la strigliata di Coach Appi e i tanti cambi per modificare l’andamento della gara, anzi, il terzo parziale è sportivamente un “massacro”, 25 a 9 senza storia.

“Dopo tre prestazioni in crescita abbiamo fatto un enorme passo indietro, spero sia solamente un episodio – commenta Appi -. Da martedì si tornerà a lavorare sodo in palestra per il prossimo trittico di gare, fondamentale per capire quali possano essere i nostri obiettivi a livello di risultato”.

Non muovono la classifica neppure le ragazze del TO Play Ottica Barra, sconfitte a Gavi per 3 a 0, ma la prestazione offerta dal gruppo allenato dal duo Roberta Caucci – Marica Conte soddisfa i due coach, almeno dal punto di vista dell’impegno e dell’abnegazione.

“Dopo la rimonta patita sabato scorso con conseguente sconfitta al tiebreak ci aspettavamo una reazione sul campo da parte delle ragazze: è arrivata – spiegano le allenatrici – Nonostante il risultato, che non rende giustizia, siamo soddisfatte della prestazione. Eliminando gli errori da inesperte e mantenendo l’atteggiamento positivo, le soddisfazioni non tarderanno a mancare.”

Partenza contratta per le ragazze del TO Play Ottica Barra: Canelli è una squadra con anni di esperienza pallavolistica sulle spalle e non concede spazio alle nostre ragazze, che però non mollano mai la presa e continuano a giocare lottando in difesa su ogni pallone, tanto da ritornare sotto dal 24 a 18 prima che le padrone di casa riescano a chiudere col minimo scarto, 25 a 23.

Tornano in campo agguerrite Grillo e compagne, a cui è mancato davvero un solo pallone per riaprire il set: si vede un buon gioco nella correlazione muro difesa e la frazione prosegue punto a punto fino a quando le padrone di casa prendono il largo e le ragazze dell’ Ottica Barra devono di nuovo lanciarsi all’inseguimento.

Tre soli sono i punti che separano le due squadre e in campo va in scena una battaglia di attacchi e difese che mettono in mostra un buon livello di gioco, ma l”esperienza delle padrone di casa viene di nuovo fuori sul finale di set e le nostre avversarie se lo aggiudicano con un parziale di 25 a 22.

Sotto di 2 set, l’Ottica Barra non riesce più a reagire con uguale determinazione e Gavi ne approfitta per chiudere in fretta la pratica, grazie al 25 a 15 finale.

Piccoli passi avanti anche per le più giovani della Pagliano&Passerin Lingotto Nichelino, ma non ancora sufficienti per conquistare i primi punti.

Dopo un set d’esordio nel quale veniva concesso troppo alla compagine avversaria libera di fareil bello e il cattivo tempo, finalmente nella seconda frazione di gioco la ragazze di coach Emanuele Alpignano giocavano un’intero set senza pause portando in parità la partita.

“L’inizio del terzo set avrebbe potuto essere il momento in cui girare l’inerzia del match a nostro favore, ma ancora un brutta partenza faceva si che le avversarie giocassero sul velluto, sempre in vantaggio”, sottilinea Alpignano.

Nel quarto parziale, con le avversarie sempre avanti, la squadra aveva il pregio di non disunirsi riuscendo anzi a riavvicinarsi alle avversarie senza però contendere loro la frazione e la partita si concludeva sul 3 a 1 per le ospiti.

“Ci sono stati dei miglioramenti in fase di ricezione, ma – spiega il coach – sono stati ancora troppi gli errori”. Alpignano può però annotare riscontri positivi dall’ attacco e da muro, ma , conclude: “nella fase di cambiopalla faccimao ancora troppa fatica, soprattutto per via dei tanti punti diretti incassati”

Share This Post On