Campionati regionali: alla ricerca di certezze per il gioco e di punti utili per la classifica

Troppo superiori, al momento, le ragazze dell’Mts Ser per il TO Play La Vanchiglia.

La forza delle avversarie unita alla poca fiducia nei propri mezzi hanno indirizzato da subito il match verso le padrone di casa con due set inguardabili delle nostre ragazze: basse percentuali in ricezione, poca variabilità di colpi in attacco, contro una squadra costruita per fare il salto di categoria.

“Purtroppo nelle ultime gare sono saltate alcune certezze e dobbiamo ritrovare l’attenzione e l’atteggiamento per far bene, spiega coach Ricky Appi.

Meglio il terzo parziale, sfruttando qualche lacuna al servizio delle padrone di casa. Nel momento decisivo è mancato quel cinismo che avrebbe permesso alle ragazze del TO Play di portare la gara quantomeno al quarto set.

“Dobbiamo sicuramente cambiare modo di prepararci alla gara; tutti, compreso io, dobbiamo riuscire a dare qualcosa di più”, conclude Appi, che sabato, insieme alle sue ragazze, riceveranno in casa al Centro Sportivo Lingotto la talentuosa formazione Synesthesia Cus Collegno, un altro avversario davvero ostico già affrontato nel precampionato e in Coppa Piemonte.

Il sabato di gara non ha regalato soddisfazioni neppure alle due alllenatrici dell’Ottica Barra, Roberta Caucci e Marica Conte. “Dopo la buona prestazione dell’ultima gara fuori casa, seppur senza punti, speravamo qualcosa di meglio”, spiegano.

Avversario tosto il Sangip che finora ha sempre fatto punti arrendendosi solo al tiebreak alla capolista contro il quale Grillo e compagne, sul campo di casa, confidavano di riuscire a mettere in mostra il buon gioco offerto solo sette giorni prima. Non è stato così.

Le ospiti partono a razzo andando subito avanti 7 a 1 e a nulla servono i timeout chiesti dalle padrone di casa in balia delle avversarie. Il Sangip non concede nulla e chiude il parziale 25 a 14 .

Nel secondo set, seppur con difficoltà, la squadra di Caucci e Conte trova un momento di lucidità e con un buon turno in battuta riesce ad agguantare le ospiti raggiungendo la parità a metà frazione. L’equilibrio dura per pochi punti: il Sangip risistema la ricezione e le nostre ragazze non riescono più a tenerne il passo per provare a esprimere il loro gioco.

Il terzo set è tutto per la squadra ospite, nessuna reazione da parte delle padrone di casa.

“Abbiamo giocato una partita senza riuscire a mettere in campo i miglioramenti di queste settimane in allenamento – raccontano le coach – Al di là del mettere punti in cascina – proseguono Caucci e Conte – per noi ogni sabato deve essere un momento di crescita: siamo una squadra giovane. Oggi abbiamo giocato senza attenzione, Sangip ha sicuramente una buona battuta, ma noi non abbiamo lavorato bene su nessun fondamentale. Torniamo in palestra ben sapendo che il lavoro da fare è tanto”

Un solo set, ben giocato, non può bastare alle ragazze del Pagliano&Passerin Lingotto ancora alla ricerca del loro primo punto.

“Anche oggi annotiamo segnali positivi che lasciano ben sperare per il prosieguo del campionato e per la crescita individuale – commenta coach Emanuele Alpignanoma ancora non riusciamo a concretizzarli in set e punti utili all’autostima come alla classifica”.

In quel di Giaveno si assiste alla solita partenza a rilento delle nostre giovani costrette dalle assenze a scendere in campo con il nuovo modulo, con due palleggiatrici, da digerire. Tutto facile per le padrone di casa nell’immenso palazzetto valsangonese e prima frazione chiusa con soli 13 punti all’attivo.

Qualcosa cambia al ritorno in campo: una fase cambiopalla finalmente più continua riesce a dar fiducia anche a difesa e contrattacco con le nostre che ora tengono testa alle avversarie a cui solo un po’ di sfortuna nega la vittoria del set.

Sotto 2 a 0 non riusciamo più a trovare il punto in attacco. Le esperte avversarie sentono che è il momento di chiudere la partita e non si lasciano sfuggire il parziale e la partita.

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