B2 femminile, un tempio della pallavolo fa da cornice al primo successo Labormet

Avversarie giovani ma dai grandi mezzi fisici e tecnici e un palazzetto già teatro di finali scudetto sono sufficienti a presentare la difficile trasferta che attendeva domenica le ragazze della Labormet Lingotto in cerca del primo successo stagionale.

PRIMO SET

E’ l’equilibrio a caratterizzare l’inizio del match con le due squadra che procedono appaiate fin sul 10 pari quando le padrone di casa, grazie a un paio di belle giocate, scavano un piccolo gap portandosi sul 14 a 11. Penalizzata da servizio poco incisivo la squadra di Pigliafiori riesce comunque a riportarsi sotto fino sul 14 a 15, ma deve subire una nuova accelerata delle bustocche che, grazie a una serie di attacchi imprendibili,  in un batter d’occhio arrivano sul 21 a 15.

“Se mai ce ne fosse ancora stato bisogno, il nuovo tentativo di fuga delle nostre avversarie ha evidenziato da dove occorreva partire per invertire questo trend – racconta coach Marco Pigliafiori: una volta di più occorreva mettere in campo una battuta all’altezza impedendo alla regista dell’ Unet e- work  di giocare con palla in mano”.

Il set pare chiuso con le padrone di casa avanti 24 a 18, quando Banzato con il suo turno al servizio supportato da una buona correlazione muro-difesa consente alla Labormet di arrivare a un passo dal completare una impensabile rimonta.

SECONDO SET

L’epilogo amaro della prima frazione non lascia traccia nelle menti delle ragazze del Lingotto. Trascinata da Coatti e Pilotti la Labormet va sul 7 a 3, ma le padrone di casa non mollano e guidate dall’opposta Cicolini si rifanno sotto (12 a 11). L’ingresso in battuta di Alessandra Viana è ottimo e permette alla squadra di  Pigliafiori di accumulare un largo vantaggio, 22 a 13,  prima che Capano e capitan Pilotti , con il parziale sotto controllo, chiudano 25 a 16.

TERZO SET

L’inizio del set è ancora del Lingotto che come nel set precedente arriva sul 7 a 3. Questa volta però la Labormet continua ad allungare con Gaito in fast e Capano raggiungendo quello che sembrerebbe un tranquillizzante 15 a 6. Non è così e le bustocche, che forse qualcuno dava già per morte, cominciano la propria rimonta.  Un recupero agevolato dalla squadra di Pigliafiori che sembra aver perso la capacità di mettere palla a terra – dopo quello del 15 a 6 il successivo punto in attacco è quello che firma il 20 a 14 -, problema che si ingigantisce sul finale del parziale.  Sul 22 a 16 il finale che si preannuncia sembra irrealistico ai più, invece gli attacchi e i muri di Malual e Badini portano il set in parità – 23 a 23 – prima che il muro Manna dia al Lingotto il suo primo set point.

Ad annullarlo ci pensa Crespi che tira forte sulle mani del muro che non riesce a trattenere. A dare la seconda palla set al Lingotto, 25 a 24, ci pensa Capano. La azzera Badini che stampa un primo tempo nei 4 metri. Coatti si fa murare da Sartori e la Unet e-work ha la sua possibilità di portarsi sul 2 a 1, annullata da un muro di Capano. Malual, l’opposto ospite ci riprova: ci pensa allora Coatti, di esperienza, a riporta tutto in parità. La tensione è alle stelle quando capitan Pilotti va in battuta mettendo in difficoltà la ricezione delle padrone di casa e costringendo al fallo in palleggio la regista avversaria, 28 a 27 e nuova possibilità di chiudere il parziale che la capitana sfrutta nel modo migliore conquistando un ace sulla Crespi. Labormet avanti 2 set a 1.

QUARTO SET

Il set non è neppure iniziato che coach Pigliafiori è costretto a chiedere un time out sul 3 a 0 per la Unet e-work. Le sue ragazze sono in confusione e occorre riportare un po’ di ordine. Al rientro in campo ci pensano Coatti e Gaito a riportare sotto la Labormet con il match che procede punto a punto fino ai 15,  E’ ancora l’opposta della Labormet a procurare il vantaggio grazie al servizio che mette in difficoltà la ricezione delle padrone di casa che iniziano a forzare in attacco per non lasciar fuggire la squadra di Pigliafiori, ma finiscono per commettere qualche errore di troppo. Lingotto allunga sul 20 a 16, ma la Unet e-work torna sotto – 22 a 20 – prima che, ancora Coatti chiuda i conti con un pallonetto e due attacchi che fruttano il 25 a 21 il finale e la prima vittoria stagionale.

LA PAROLA AL COACH

Torniamo da un campo difficile con un importante successo contro una squadra che, se lasciata giocare, può fare davvero male – commenta soddisfatto coach Pigliafiori -. Dopo il primo set siamo stati bravi ad alzare il livello del nostro servizio – spiega –. Il terzo set ? Beh, sicuramente c’è stato un calo da parte nostra, ma è anche vero che pur giovani le nostre avversarie di questa sera hanno dalla loro tanti e tanti centimetri che possono fare, e in quel caso l’hanno fatta, la differenza. Conquistare la vittoria e i 3 punti era importante – conclude – : ci siamo riusciti, festeggiamo, ma da domani pensiamo già alla prossima”.

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