B2 femminile: con le big del Futura la Labormet ci prova per un set

La Labormet va a casa della capolista con l’obiettivo minimo di far dimenticare la brutta prestazione offerta sette giorni prima in casa contro le giovani dell’Igor Trecate. Conquistare set e punti a casa delle bustocche, che devono nell’occasione rinunciare alla capitana Merlotti, rimane comunque un compito arduo per Pilotti e compagne che per riuscirci dovranno sfoderare la prestazione perfetta e, allo stesso tempo, sperare che l’assenza dell’opposta biancorossa finisca per limitare il rendimento delle padrone di casa.

PRIMO SET

L’eventualità di trovarsi di fronte avversarie sottotono si rivela una chimera fin da subito.  Il Futura  parte di gran carriera con un doppio ace fa capire quali siano le sue intenzioni: non concedere nulla.  Un mantra ripetuto ossessivamente dalle padrone di casa a suon di muri e difese insuperabili che valgono il 25 a 11 con il quale si chiude la prima frazione.

SECONDO SET

L’ampio gap maturato nella prima frazione non demoralizza la Labormet che, tornate in campo, appaiono paradossalmente più spavalde. Nella consapevolezza di non avere nulla da perdere Pilotti e compagne si ritrovano come squadra e giocano finalmente alla pari con le padrone di casa.  Le ragazze del Futura provano una fuga e dal 15 pari arrivano sul 18 a 15, ma la squadra di coach Marco Pigliafiori non molla e recupera il divario, 18 pari. E’ ancora testa a testa con Capano per il 20 a 20, prima che le bustocche tornino avanti, 21 a 20. La Labormet non molla e arriva al setball sfumato con un errore al servizio.  L’attacco del Futura vale il 25 a 24 prima che un fallo in palleggio chiuda la frazione: 26 a 24 e padrone di casa sul 2 a 0.

TERZO SET

Il Futura prova a replicare il canovaccio della prima frazione e ci riesce prendendo subito il largo, 7 a 1. Lingotto prova a rifarsi sotto fin sul 13 a 10, ma la squadra di casa concede davvero poco e per Pilotti e compagne è durissima mantenere un cambio palla stabile.  La capolista conferma tutte le sue qualità e chiude 3 a 0, 25 a 16 il terzo set.

LA PAROLA AL COACH

“‘C’è un po’ di rammarico per il secondo set perché avanti 24 a 23 abbiamo commesso due errori – commenta coach Pigliafiori -, ma  èanche vero che le nostre avversarie giocavano la miglior pallavolo vista da inizio anno, perfette nella correlazione muro difesa. Poco da dire, posso solo complimentarmi con loro”

“Sabato – prosegue Pigliafiori – torniamo nel nostro palazzetto dove ci attende una sfida importante: dobbiamo ripartire dall’intensità messa nel secondo set contro stasera. Se sapremo affrontare il match con quella mentalità reagendo dopo un set perso a 11 potremo dire la nostra.  Io ci credo, come credo fortemente in ogni singolo giocatore che ho a disposizione e non è una frase di prammatica”, conclude il coach.

 

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