B2 femminile, la Labormet fa sognare per due set. Primo punto con rimpianti
Primo posto in classifica frutto delle vittorie ottenute a casa delle giovani di Busto, all’esordio, e contro le rivarolesi della Finimpianti, la settimana scorsa, il Pavic Romagnano avversario della Labormet è una delle squadre più accreditate per il passaggio in B1. Promozione che le novaresi hanno fallito d’un soffio la scorsa maggio e che si candidano a raggiungere in questa stagione in un campionato di B2 cresciuto di livello e competitività.
PRIMO SET
Concentrate e determinate, Pilotti e compagne iniziano al meglio il match. Muro e difesa funzionano bene e la Labormet riesce nell’intento di imbrigliare il temibile attacco ospite guidato da Samanta Ndoci. Le padrone di casa conquistano un vantaggio di un paio di punti che, sul finale della frazione, incrementano per il 25 a 21 conclusivo.
SECONDO SET
Cresce l’incisività delle ospiti che, complice anche un calo al servizio delle ragazze del Lingotto, migliorano nel cambio palla riuscendo a sfruttare al meglio le centrali. Le padrone di casa, dietro anche di 4 punti, sono costrette a inseguire le avversarie, ma trascinate dalla coppia Capano – Coatti si riportano in parità. Passata avanti la Labormet ha bisogno di tre set point per chiudere il parziale, 25 a 23, conquistando il primo punto di questa stagione.
TERZO SET
E’ ancora il Pavic a dettare i ritmi con le padrone di casa a rincorrere. L’inseguimento si completa sul 21 pari grazie a due ace della subentrata Prelato. Sugli spalti i supporter già sognano un epilogo come quello del set precedente, la prima vittoria e il massimo bottino di punti per la classifica, invece due brutti errori compromettono quanto di buono fatto fino a quel momento e lanciano le ospiti verso la conquista della frazione, 25 a 21.
QUARTO SET
Il Lingotto non sembra aver risentito del finale del set precedente e il quarto parziale va via equilibrato, punto a punto. Un ace di Manna porta la Labormet sul 9 a 8, ma incredibilmente sigla anche l’inizio di un lungo black out nelle fila delle padrone di casa che tornano della partita quando il punteggio segna 17 a 9 per le novaresi. Otto punti sono tanti, troppi, un vantaggio incolmabile e il Pavic va sul 2 pari.
QUINTO SET
Il copione è quello del quarto set. Inizio in equilibrio con cambipalla precisi da una parte e dall’altra. Poi sul 3 pari la squadra di coach Pigliafiori abbandona nuovamente la partita. Le avversarie conquistano 6 punti, 3 a 9, prima che le ragazze del Lingotto tornino ad essere della contesa. Troppo tardi. La Labormet gioca alla pari, ma il Pavic non regala nulla e conquista parziale, 15 a 10, e partita tra la delusione dei supporter di casa.
LA PAROLA AL COACH
“Per due set siamo stati molto bravi limitando al massimo le armi di un Pavic che è tra le favorite del campionato – commenta coach Marco Pigliafiori – Nel terzo set siamo stati a un passo dall’impresa: bravissime a rimontare lo svantaggio iniziale e poi con un ottimo ingresso di Prelato a pareggiare con loro in difficoltà. A quel punto – prosegue Pigliafiori – ci sono mancati lucidità, cinismo, determinazione: certi errori non puoi permetterteli mai, a maggior ragione contro formazioni di questo livello”
“Il match, la forza dell’avversario hanno dimostrato che possiamo giocarcela davvero con tutti. Quando perdiamo di lucidità però possiamo perdere con chiunque – conclude il coach – : In coppa e in campionato finora è stato così con le nostre avversarie più determinate a portare a casa il risultato. Quella voglia, insieme a umiltà e sacrificio, può fare la differenza a nostro vantaggio. Dipende una volta di più solo da noi”.