B2 femminile: la Labormet sfiora l’impresa, ma il derby è di Caselle
Ci sono arrivate a un passo. Avanti 2 set a 0 c’è mancato davvero poco che Pilotti e compagne apparecchiassero la sorpresa di giornata stoppando l’imbattuta e favorita Caselle.
Il 3 a 2 finale che ha consegnato la vittoria alle ospiti ha rispettato il pronostico della vigilia rischiando di far passare sottotraccia il valore di una prestazione che invece lascia ben sperare per il proseguo del torneo.
Passata l’ovvia delusione, alla Labormet rimane comunque la bella prestazione – la migliore di quest’anno – e la consapevolezza di potersela giocare alla pari anche con le squadre più attrezzate.
Per due set la squadra di coach Pigliafiori va a mille, determinate e grintose Pilotti e compagne non permettono alle ospiti di entrare in partita. La pressione sulle avversarie parte dai turni di servizio che la Labormet gestisce al meglio mettendo in difficoltà il Caselle che subisce senza riuscire a reagire.
Sembra fatta, ma nel terzo set avanti 21 a 17 la Labormet si inceppa. Qualche errore di troppo in ricezione e in attacco delle padrone di casa consente a Moruzzi e compagne di riportarsi alla pari e poi chiudere 25 a 23.
Lingotto accusa il colpo e Caselle, subito avanti, guida costantemente la frazione fin sul 24 a 20. La squadra di coach Pigliafiori illude i supporter con una rimonta che le consente di arrivare fin sul 24 a 23, prima che le avversarie chiudano ancora col minimo scarto rimandando l’esito del match al quinto set.
Il tiebreak è un monologo delle ospiti che chiudono 15 a 8, con le ragazze della Labormet che non sono più della partita.
“La conquista del primo punto stagionale, per di più contro una squadra come Caselle, pronosticata tra le protagoniste del torneo, non lenisce l’amarezza per l’andamento del match – commenta a fine gara coach Marco Pigliafiori – . Se sei avanti 2 set e nel terzo conduci 21 a 18 e perdi non puoi non esserlo. Ma sono anche contento perché ho visto la mia squadra giocare davvero una bella pallavolo. Da qui ripartiamo, per confermare quello che di buono abbiamo fatto stasera ed eliminare quei passaggi a vuoto che, ancora una volta, ci hanno penalizzato duramente”.