B2 femminile, la Labormet sfiora il colpaccio contro la Prochimica Biella

Sfiora il colpaccio la Labormet sul campo delle biellesi della Pro Chimica Virtus, seconde in classifica.

Dopo due set giocati a regola d’arte la squadra di coach Marco Pigliafiori deve cedere il terzo ai vantaggi, 28 a 26. Le padrone di casa si aggiudicano poi anche la quarta frazione e rimandano l’esito del match a un tiebreak che è uno stillicidio di emozioni e che le biellesi conquistano, e con esso la partita, grazie al 22 a 20 finale.

Nella fila della Labormet si rivede Laura Capano, che però sarà ancora assente a gennaio impegnata nei suoi studi all’estero, da subito schierata nella formazione titolare.

Il set d’apertura fila via equilibrato con Prochimica e Labormet che si superano e si recuperano, con le ospiti capaci di aggiudicarselo 25 a 21 grazie a una maggiore efficacia del proprio servizio sul finire della frazione.

Nella frazione successiva non cambia il copione del match con Pilotti e compagne assai determinate e capaci di portarsi sul 2 a 0: 25 a 19 il finale del parziale.

La Labormet sembra ben avviata verso un impronosticabile successo e, malgrado l’equilibrio continui a caratterizzare l’incontro, arriva a un passo dal riuscirci. Avanti 24 a 23 le ragazze di coach Pigliafiori non riescono però a capitalizzare il match ball e nel proseguo del parziale, cedono alle padrone di casa ai vantaggi, 28 a 26.

La botta si fa sentire e nella quarta frazione la Labormet non scende in campo, almeno con la testa: il set è un monologo delle biellesi che portano la gara al tiebreak.

L’ultimo è un set da cardiopalma, non adatto ai deboli di cuore. Pilotti e compagne lo conducono sempre avanti, fin sul 12 a 8, quando qualche errore di troppo riporta sotto la Pro Chimica che poi, grazie al 22 a 20, riesce a portarsi a casa il set e la partita.

“Il risultato ci sta davvero stretto: un punto è davvero poco anche se alla vigilia forse nessuno tra gli osservatori ce lo avrebbe concesso – commenta il secondo allenatore Andrea Suppo – . Invece la gara di oggi dimostra che possiamo giocarcela con tutti: un feedback molto importante se le nostre ragazze sapranno raccoglierlo.”

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