B2 femminile: la Labormet, sotto 2 a 0, batte Albisola con un’incredibile rimonta
Meno 3 . La stagione veleggia verso la sua conclusione, ma il finale sarà tutt’altro che una placida crociera per la Labormet. Almeno dal punto di vista del valore delle avversarie, perché Pilotti e compagne l’obiettivo della matematica salvezza l’hanno già raggiunto da un pezzo.
Ad aprire l’ultimo trittico di gare l’Albisola: quarte in graduatoria, proprio davanti al team allenato da coach Pigliafiori, le liguri sono squadra ostica che fa della difesa un’arma letale e non sono certo arrivate a Torino per fare una gita in riva al Po.
PRIMO SET
Padrone di casa col freno tirato e ospiti che ne approfittano da subito esprimendo la loro pallavolo fatta di tanta difesa e pochi errori, costringendo le avversarie a forzare e, spesso, a sbagliare. A metà frazione la Labormet torna sotto, ma troppo altalenante, torna a concedere qualcosa di troppo alla formazione liguri che si aggiudicano il parziale 25 a 22.
SECONDO SET
Stenta a decollare la squadra di Pigliafiori che sembra in gara solo a tratti e finisce per subire il gioco delle ospiti senza riuscire a ricostruire in difesa. Frazione all’Albisola, 25 a 19, e Labormet sotto 2 a 0.
TERZO SET
Sugli spalti c’è già chi pensa alla cena o a dove andare a bere una birra, ma il Lingotto che torna sul campo di gioco non è dello stesso avviso. Le ragazze della Labormet, grazie a un atteggiamento finalmente combattivo su ogni pallone, riescono a sfruttare le debolezze del muro avversario conquistando così un vantaggio importante per il 25 a 17 conclusivo e riaprendo, di fatto, la partita.
QUARTO SET
La frazione più entusiasmante del match che, all’inizio, vede le due formazioni procedere punto a punto. Questa volta, però, il pallino del gioco sembra saldamente nelle mani delle padrone di casa che fanno e disfano tenendo a galla le liguri che, dopo essere andate sotto 20 a 15, hanno anche due match ball. Annullati entrambi si arriva al 25 pari quando la subentrata Viana piazza subito un ace al servizio, 26 a 25, ripetendosi con una battuta che mette in difficolta le liguri che non concretizzano e si arrendono 27 a 25. Come all’andata a decidere il match sarà il tiebreak.
QUINTO SET
L’entusiamo, per come si è chiusa la frazione precedente, è tutto dalla parte delle padrone di casa, ma sul campo sono le ragazze dell’Albisola a cominciare di gran carriera, 5 a 1. Al cambio campo le liguri sono ancora sopra, 8 a 4, ma in questa stagione la Labormet ha già dimostrato in più di una occasione che nel quinto set non si molla mai e piano recupera. Pilotti piazza il muro decisivo su Veneriano e d’impeto la formazione del Lingotto chiude 15 a 12, ribaltando una gara che l’aveva vista sotto 2 a 0.
LA PAROLA AL COACH
“Siamo state bravi a ribaltare una gara che avevamo complicato con le nostre stesse mani – commenta coach Pigliafiori – . Aggiustate un paio di situazioni siamo riusciti ad invertire la tendenza nel terzo, poi nel quarto set brava Alessandra (ndr Viana) a entrare e con due grandi servizi permetterci di chiudere la frazione e rinviare l’esito del match al tiebreak. A quel punto, malgrado una brutta partenza, non abbiamo più mollato, che è quello che mi aspetto sempre dalla mia squadra: mai mollare!”.
