B2 femminile, l’ Ascot Labormet non punge, la Serteco espugna il Pala Lingotto
Dopo la convincente prova sul campo di Romagnano Sesia nell’ultimo match del 2019, le ragazze dell’Ascot Labormet Due tornano davanti al proprio pubblico. Avversaria in questa prima uscita del 2020 le liguri della Serteco Volley School, terzultime in classifica in quella che rappresenta una buona occasione per tentare di avvicinare la parte alta del girone.
Coach Emanuele Alpignano, che risolti i problemi di tesseramento può finalmente accomodarsi in panchina, schiera la formazione più collaudata con Ferro in palleggio , Coatti opposto, Capano e Ballabio di banda, capitan Pilotti e Bourlot al centro e Damaschin libero
PRIMO SET
La frazione d’apertura va via punto a punto per gran parte del parziale. L’esiguo vantaggio accumulato metà set non è sufficiente alle rossoblu per chiuderlo a proprio favore perché sono le ospiti a capitalizzare al meglio la seconda parte della frazione finendo per aggiudicarsela col minimo scarto, 25 a 23.
A far pendere la bilancia a favore della formazione ospite un attacco decisamente più efficace di quello di Coatti e compagne che neppure dal servizio, fondamentale apparso sempre troppo facile e scontato, sono riuscite a creare qualche grattacapo alle liguri. Il tutto condito da una dose di nervosismo che, come spesso accade quando la partita non si incanala da subito nei giusti binari, anziché spingere a cercare nuove soluzioni per superare l’empasse finisce per trasformarsi in frustrazione e infine in rassegnazione.
SECONDO SET
Ne è la l’andamento della seconda frazione che parte con Pilotti e compagne capaci di scavare subito un break di 4 punti che sembra poter preludere ad un andamento diverso dal set precedente. Invece, a metà set le due squadre sono di nuovo alla pari. Coach Alpignano prova ad inserire Mastandrea per Ballabio e poi nel finale Ciccarone per Capano senza riuscire però a invertire l’inerzia del parziale che va alle ospiti col punteggio di 25 a 18.
TERZO SET L
a terza frazione è un po’ più combattuta caratterizzata da fasi di gioco lunghe e un po’ più di ordine nella correlazione muro difesa da parte delle rossoblu. Si combatte molto anche in fase difensiva, entra nuovamente Mastandrea per Ballabio ma nel finale sono le nostre ospiti ad allungare e chiudere 25 a 22.
LE PAROLE DEL COACH
Coach Emanuele Alpignano evidenzia i meriti delle avversaria: “Loro hanno fatto una partita bellissima, noi manchiamo ancora di fluidità di gioco – commenta – Abbiamo patito la loro fisicità e in fase break, complice una battuta che pur non fallosa alla fine è risultata troppo facile e un attacco di palla alta che faticava a pungere, abbiamo messo a terra solo una palla su quasi 6 azioni”.
“Una sconfitta per 3 a 0 non era il modo in cui immaginavamo di iniziare il nuovo anno dopo la bella prova di Romagnano – commenta il presidente del Lasalliano , Antonio Mottura – . Proprio con le squadre più in alto in classifica offriamo le nostre migliori prestazioni, mentre non riusciamo ad esprimerci altrettanto bene con le altre squadre: dobbiamo capire perché”.