B2 femminile: inizio alla pari per la Labormet, poi la Pro Chimica alza il muro
L’ultimo match del girone di andata vede le ragazze della Labormet Lingotto impegnate a Biella in casa della Prochimica, terza in campionato a solo un punto dalle seconde del Romagnano. Una squadra ben assortita quella guidata da coach Cristiano Mucciolo nella quale spiccano atlete come Morandi, Bogliani e Ubezio.
PRIMO SET
La partita va via punto a punto con le due squadre che si studiano rendendo avvincente l’ inizio della gara che rimane equilibrata fino sul 16 pari quando i padroni di casa chiamano time out. Ancora parità, 17 a 17, quando la Prochimica sfrutta al meglio il turno di servizio della Bevilacqua incamerando quel piccolo vantaggio (20 a 17) che si rivelerò decisivo per l’esito del parziale, 25 a 21 per le biellesi, con le ospiti incapaci di richiudere il gap.
SECONDO SET
Partono bene le ragazze della Labormet che forzando il servizio ottengono subito qualche punto di vantaggio, 15 a 11, aumentando progressivamente il divario nel punteggio con le padrone di casa, 19 a 12.
Pilotti e compagne controllano senza sprecare nulla e chiudono 25 a 17 riportando il match in parità.
TERZO SET
L’equilibrio che aveva caratterizzato i primi due parziali si avvia verso la sua conclusione. Le ospiti calano un po’ la loro incisività in battuta, ma sono soprattutto le padrone di casa a salire di livello trascinate da una prestazione a muro di assoluto valore. Il Lingotto va subito sotto e non riesce più a tornare nel set che la Pro Chimica domina fino al 25 a 14 finale.
QUARTO SET
Il quarto set inizia più equilibrato, ma è solo un’illusione. Gli ultimi due set sono davvero un’altra partita rispetto ai primi due e le ragazze del Lingotto, che faticano a mettere a terra la palla, iniziano a forzare e aumentare gli errori. Dal 13 a 10 si passa al 23 a 15, prima che le padrone di casa chiudano 25 a 18 parziale e partita.
LA PAROLA AL COACH
“Un match dai due volti: per due set abbiamo giocato alla pari, ma poi siamo calati e loro hanno fatto una partita a muro perfetta – spiega coach Marco Pigliafiori – Peccato perché sull’ 1 a 1 eravamo pienamente in gara”. “Siamo in forma e si è visto”, prosegue il coach, che sottolinea: “Dobbiamo continuare a lavorare con la consapevolezza che possiamo dare fastidio a tutti”
Ora settimana di pausa e poi , per l’inizio del girone di ritorno, la difficile trasferta di Genova a casa della Normac. “Sono sicuro che la affronteremo con una consapevolezza diversa rispetto all’andata”, commenta Pigliafiori.