B2 femminile, contro il Vivo Volley una domenica da dimenticare
Dopo il punto strappato al Biella la scorsa settimana ci si attendeva una Labormet decisa e pimpante per l’importante match casalingo con una diretta concorrente come la lombarda Vivo Volley Induno.
Invece è stata una domenica da dimenticare per le ragazze di coach Pigliafiori.
La conquista dell’intera posta consente alle ragazze del Vivo Volley di staccare (+ 3 punti) in classifica la formazione del Lingotto che scende in decima posizione, immediatamente sopra ai posti che portano alla retrocessione.
Dopo aver conquistato la prima frazione, 25 a 20, la Labormet si è letteralmente vaporizzata lasciando via libera alle ospiti che, forse anche un poco stupite di non incontrare più la dovuta resistenza, si aggiudicavano meritatamente le successive tre frazioni e la vittoria.
Pur sotto di un set sono sempre le ospiti a condurre il gioco e a creare dei break importanti che le porteranno anche avanti di 8 punti. Ogni volta la Labormet recupera, in più occasioni addirittura impatta nel punteggio, ma non riesce mai a concretizzare l’inseguimento.
Le avversarie tornano a scappare via e chiudono in questo modo tutte e tre le frazioni di gioco successive capitalizzando gli errori e una inspiegabile arrendevolezza delle ragazze del Lingotto.
“Dispiace, e tanto – commenta il secondo allenatore Andrea Suppo – . Dopo la prestazione di Biella sabato scorso ci saremmo attesi tutt’altro risultato. E soprattutto tutt’altra gara da parte nostra. Certo però – prosegue Suppo – che quando subisci 10 ace e commetti 16 errori in attacco tutto diventa davvero difficile, indipendentemente dal valore dell’avversario”.
“Solitamente si dice ‘partita da dimenticare’ quando si perde. Ma credo che ricordarsi bene la figuraccia che abbiamo fatto oggi a casa nostra, davanti ai nostri tifosi venuti per vederci giocare con impegno e determinazione credo sia il minimo” è lo stringato commento a fine gara un delusissimo e scuro in volto coach Marco Pigliafiori.